domenica 3 febbraio 2013

La crisi secondo Einstein



Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.
La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
È nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera se stesso senza essere "Superato".
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni.
La vera crisi, è la crisi delle'incompetenza.
L'inconveniente delle persone e delle Nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d'uscita.
Senza la crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
Senza crisi non c'è merito.
È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lieve brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla e tacere nella crisi è esaltare il conformismo, invece, lavoriamo duro.
Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa,
che è la tragedia di non voler lottare per superarla.
 
 
(Albert Einstein)

venerdì 1 febbraio 2013

Vorrei che tutti coloro che cercano di fare carriera in qualsiasi posto di lavoro facessero una breve riflessione e stabilissero se :

E meglio essere un povero impiegato con la sua dignità, che al termine del suo lavoro va a casa e smette di pensare a qualunque cosa che riguardi l'ufficio , oppure è meglio essere un valente dirigente preso tutto il giorno a calci nel sedere da un capo cattivo?
E ancora mi chiedo: a forza di prendersi i calci , per sopravvivenza non diventerà costui a propria volta ugualmente cattivo ed aguzzino di qualcun altro?
E mi chiedo ulteriormente: cui prodest essere qualcuno in un posto ed essere comunque nulla accanto all'ultimo degli esseri umani?
Quanto dovremo studiare per capire ed apprendere cosa conta nella nostra vita ?
Fino a quando faremo riflessioni sui problemi dell'ufficio il 24 dicembre alle 23.30?
Ma se uno e' malato di mente anche io devo esserlo, per adeguarmi?

Usque tandem , Catilina,.....